L'origine degli spaghetti alla carbonara è alquanto combattuta: qualcuno la attribuisce ai carbonari umbri che avrebbero fatto conoscere questo piatto ai romani nel diciannovesimo secolo, qualcun altro invece sostiene che l'inventore sia Ippolito Cavalcanti, nobile napoletano che pubblicò questa ricetta in un suo libro.
Si dice anche che gli spaghetti alla carbonara nacquero durante la seconda guerra mondiale quando gli Americani portarono in grandi quantità il bacon e le uova in polvere, che facevano parte delle razioni militari; dall´estro dei cuochi romani nacque cosi questo piatto semplice e al tempo stesso molto gustoso.
INGREDIENTI |
■ PREPARAZIONE
CONSERVAZIONE
Consigliamo di mangiare gli spaghetti alla carbonara appena fatti!
■ CURIOSITÀ
La pasta prediletta dagli amanti della carbonara sono senza dubbio gli spaghetti, anche se, dato il particolare tipo di condimento molto cremoso, non sono da disdegnare altri tipi di pasta lunga, come ad esempio spaghetti alla chitarra, di sezione quadrata, oppure i vermicelli, più grossi degli spaghetti, o i bucatini, con foro centrale.
CONSIGLI
Le uova sbattute non dovrebbero mai essere unite alla pasta sul fuoco perchè si cuocerebbero e questo guasterebbe la cremosità del sugo: le uova devono essere mescolate alla pasta una volta scolata, nella ciotola dove sono state sbattute. La ricetta originale non prevede l'utilizzo della panna: basta amalgamare il pecorino con le uova per ottenere la giusta pastosità, lasciando al contempo il piatto più leggero. Volendo, è una possibile variante, come quella che prevede l'uso di metà dose di pecorino e metà parmigiano. Per alleggerire la ricetta potete sostituire il guanciale con la pancetta, anche affumicata, facendola saltare in una pentola antiaderente senza olio
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