domenica 28 ottobre 2012

COPPA AL MASCARPONE CON CIOCCOLATO E MERINGHE (Di Giallo Zafferano)



Coppa al mascarpone con cioccolato e meringheLa coppa al mascarpone con cioccolato e meringhe è un dolce al cucchiaio molto semplice da preparare in casa: ottimo e goloso. 
Perfetta quando siete alle prese con una cena dell'ultimo minuto e non avete il dessert, la coppa al mascarpone è arricchita da croccanti meringhe, ma si può gustare anche preparata solo con crema al cacao e mascarpone e qualche scaglietta di cioccolato fondente.
  • Difficoltà:
    Molto Bassa
  • Preparazione:
    15 min
  • Dosi per:
    4 persone
  • Costo:
    Basso
Nota Aggiuntiva: più il tempo di riposo in frigo

Ingredienti

■ PREPARAZIONE

Coppa al mascarpone con cioccolato e meringhe
Per preparare la coppa al mascarpone con cioccolato e meringhe iniziate a sciogliere il cioccolato a bagnomaria (1) e unitevi il burro (2). Quando il cioccolato e il burro saranno sciolti, unite a filo la panna  appena scaldata qualche secondo in microonde o in un pentolino (3) e mescolate con una spatola per ottenere un composto omogeneo. Coprite la crema di cioccolato con la pellicola e lasciatela riposare.
Coppa al mascarpone con cioccolato e meringhe
Intanto in una planetario o con uno sbattitore elettrico, sbattete i tuorli con lo zucchero (4) fino a ottenere un composto chiaro e spumoso. Unite a questo punto il mascarpone (5), mescolate ancora e unitevi infine il marsala (6).
Coppa al mascarpone con cioccolato e meringhe
A questo punto avrete la salsa al cioccolato e la crema al mascarpone (7): unite un terzo della crema al mascarpone alla salsa al cioccolato (8) e mescolate bene per ottenere la crema di mascarpone alcioccolato (9). 
Coppa al mascarpone con cioccolato e meringhe
Ora potete comporre la coppa al mascarpone: sbriciolate un paio di meringhe sul fondo del bicchiere (10), aggiungete un paio di cucchiaini di crema al mascarpone al cioccolato, alternandoli con un paio di cucchiaini della crema al mascarpone bianca (11-12). Decorate con altri pezzi di meringa e scagliette di cioccolato fondente: la golosa coppa al mascarpone con cioccolato e meringhe è pronta per essere divorata!

■ CONSERVAZIONE

Potete conservare le coppe al mascarpone in frigorifero per un massimo di due giorni.

■ CONSIGLIO

Se volete che la salsa di cioccolato sia più liquida, potete aggiungere un po' di panna liquida in più.

krapfen (Di Giallo Zafferano)



Krapfen
KrapfenIl Krapfen è un dolce nato nel ‘600 e di origine Austriaca, per la precisione di Graz, il capoluogo della Stiria , meravigliosa cittadina immersa nel verde. 
Questo fragrante dolce dal ripieno di marmellata di albicocche, è conosciuto anche in Baviera, come "Faschingsk krapfen auf Grazer art", cioè "dolce di Carnevale alla moda di Graz", poiché veniva preparato per le feste di Carnevale, quando i krapfen erano fritti e venduti nelle strade. Da Graz fu presto esportato a Vienna, e poi si diffuse nel Lombardo-Veneto e soprattutto in Trentino, dove nei centri dolomitici si mangiano ancora oggi i migliori krapfen che si possono trovare in Italia. 
Quello che un krapfen deve assolutamente avere per essere considerato tale è il ripieno di marmellata di albicocche (da introdurre prima di friggere il dolce, affinché tutta la pasta ne assorba l’aroma)anche se volendo potreste riempirli con crema pasticcera,cioccolata, ecc...e la ricopertura di zucchero al velo; deve inoltre essere stato impastato con lo strutto migliore, fritto nell’identico condimento, e servito caldo.
  • Difficoltà:
    Media
  • Cottura:
    5 min
  • Preparazione:
    210 min
  • Dosi per:
    6 persone
  • Costo:

Ingredienti per la pasta

...per il ripieno

...per la ricopertura

per friggere

  • Strutto
    (o olio extravergine d'oliva) q.b.

■ PREPARAZIONE

Krapfen
Sciogliete il lievito di BIRRA in mezzo bicchiere di LATTE intiepidito con un cucchiaino di malto (ozucchero). Mescolate il latte rimasto con lo zucchero semolato, la vanillina e le uova (1) che sbatterete con una forchetta. Nel frattempo setacciate le farine e versatele nella ciotola di un mixer munito di gancio a foglia; unite la buccia grattugiata del limone (2), azionate il mixer e unite poco alla volta il composto di latte e malto (3)
Krapfen
e subito dopo il composto di LATTE, ZUCCHERO e UOVA(4). Lavorate bene tutti gli ingredienti fino a ottenere un impasto omogeneo, quindi unite in due volte il BURRO ammorbidito (5) che avrete precedentemente tagliato a pezzetti. Lavorate l’impasto fino a che diventerà liscio ed elastico (6).
Krapfen
Adagiate l’impasto in un recipiente coperto con un canovaccio, dove lo lascerete lievitare per almeno 2 ore (il volume dovrà triplicare). Quando l’impasto sarà lievitato (7) stendetelo con un matterello in una sfoglia di circa 3 mm (8), dalla quale, con uno stampino (coppapasta, bicchiere o tazza), ricaverete dei dischi del diametro di circa 6 cm (9).
Krapfen
Ponete al centro dei dischi un cucchiaino di marmellata (10), spennellatene il bordo con dell’albume (11) e ricoprite il tutto con un altro disco (12), premendo bene i bordi.
Krapfen
Lasciate riposare i krapfen per almeno 1 ora (13). Trascorso il tempo necessario, scaldate in un tegame lo STRUTTO (o l’olio) e friggetevi a fuoco moderato (non superate i 170°) i krapfen (14), pochi alla volta , rigirandoli affinché si dorino su entrambi i lati. Toglieteli dal tegame con una schiumarola (15), fateli sgocciolare e asciugateli con la carta assorbente prima di cospargerli di ZUCCHERO a velo.

■ CONSIGLIO

Quando farete lievitare la PASTA, assicuratevi di tenerla in un ambiente tiepido e non ventilato. 
Per friggere i krapfen potete usare solo dello STRUTTO, come si faceva in antichità, metà olio e metà STRUTTO o solo dell’olio extravergine d’oliva.
La temperatura dell’olio non deve essere troppo elevata, perché rischiereste di bruciare i krapfen esternamente e di lasciarli crudi all’interno: per friggerli nel modo corretto, immergete uno stuzzicadenti nell’olio, e non appena vedrete comparire delle bollicine tutte intorno ad esso, immergete i krapfen nell’olio, moderando la fiamma e cercando di mantenere la temperatura costante, calda ma non bollente.

■ CURIOSITA'

Diverse sono le teorie sull’origine del nome “Krapfen”. Qualcuno lo fa risalire a quello di un villaggio nelle vicinanze di Graz, dove sarebbe stata gustata per la prima volta questa particolare "frittella". Altri sostengono che deriverebbe dal tedesco antico “krafo”, che significa frittella; altri ancora sostengono che Krapfen fosse il nome di un farmacista, che come tutti i suoi colleghi nell’Austria del XVII secolo, univa alle conoscenze di farmacopea anche quelle di pasticceria.

Tortino di cioccolato con cuore fondente (Di Giallo Zafferano)


  • Difficoltà:
    Bassa
  • Cottura:
    12-15 min
  • Preparazione:
    15 min
  • Dosi per:
    4 persone
  • Costo:
    Basso
Tortino di cioccolato con cuore fondenteI tortini di cioccolato con cuore fondente sono delle golose tentazioni di cioccolato monoporzione, dal cuore morbido e fondente, cotti al forno, facili e veloci da realizzare, che vi faranno fare un figurone con i vostri invitati. I tortini di cioccolato con cuore fondente sono un delizioso fine pasto anche pratico: possono essere preparati con anticipo e cotti al momento!

Ingredienti x 4 tortini

...per ricoprire gli stampini

...per spolverizzare

■ PREPARAZIONE

Tortino di cioccolato con cuore fondente
Per preparare i tortini al CIOCCOLATO fondente iniziate mettendo il CIOCCOLATO fondente tagliato grossolanamente a sciogliere in un pentolino a bagnomaria, poi aggiungete il BURRO tagliato a pezzetti e amalgamate bene il tutto (1). Potete effettuare questa operazione anche al microonde. Nel frattempo ponete in una capiente ciotola le UOVA,  la VANILLINA e lo ZUCCHERO (2) e sbattetele con le fruste di uno sbattitore elettrico, fino a che il composto diventi chiaro, gonfio e denso (3) (circa 10 minuti).
Tortino di cioccolato con cuore fondente
Togliete dal fuoco il  composto di CIOCCOLATO e BURRO e, sempre sbattendo, incorporatelo al composto di UOVA (4); infine unite la FARINA e il CACAO setacciati (5). A questo punto imburrate e ricoprite di  CACAO amaro in polvere gli stampini in alluminio (6),
Tortino di cioccolato con cuore fondente
poi riempiteli per ¾ (7) e infornateli nel forno già caldo a 180°; dopo 13-15 minuti (non uno di più) togliete i tortini dal forno (8), lasciateli leggermente intiepidire e poi capovolgeteli su di un piatto da portata (9), cospargeteli di ZUCCHERO a velo e serviteli ancora caldi.

■ CONSIGLIO

Il segreto della buona riuscita dei tortini di CIOCCOLATO con cuore fondente sta nella cottura che, se troppo prolungata, annullerebbe l'effetto cuore fondente; visto che si tratta di pochi fondamentali minuti, provate a cuocerne prima uno solo per testare il calore del vostro forno e accertarvi della buona riuscita del tortino. Potete servire questi deliziosi tortini di CIOCCOLATO con cuore fondente accompagnandoli con del gelato alla crema o alla PANNA, oppure con dei RIBES o LAMPONI E PANNA  semimontata!

■ CONSERVAZIONE

Potete conservare i tortini di CIOCCOLATO con cuore fondente crudi, in frigorifero, per 4 o 5 giorni oppure potete congelarli e tenerli in freezer per diverso tempo; i tortini congelati sono un’ottima soluzione quando capiteranno all’improvviso ospiti a cena! Basterà metterli in forno, et voilà… il dolce è servito!

Crepes dolci e salate (ricetta base) Di Giallo Zafferano


Crepes dolci e salate (ricetta base)La crepe è un’ antichissima preparazione di origine francese, che, secondo la leggenda, pare risalire addirittura al V secolo , quando Papa Gelasio, molto caritatevolmente, volle sfamare dei pellegrini francesi stanchi ed affamati, giunti a Roma per la festa della Candelora, e perciò ordinò che dalle cucine vaticane si portassero ingenti quantitativi di uova e farina, con i quali sarebbero state create le prime rudimentali crepes, che divennero poi di uso molto comune in Francia. 

Preparate fondamentalmente con pochi e semplici ingredienti, come uova, farina, latte e burro, le crepes sono una pietanza alquanto versatile, poiché, partendo dalla preparazione base, possono essere trasformate e farcite in mille modi e impiegate in una miriade di preparazioni, dolci o salate, rustiche o raffinate.

Ingredienti per 15 crepes salate del diametro di 20 cm

...per 15 crepes dolci del diametro di 20 cm

■ PREPARAZIONE

Crepes dolci e salate (ricetta base)
Ponete in una ciotola dai bordi alti la FARINA preventivamente setacciata, (lo ZUCCHERO, e la VANILLINA se preparerete delle crepes dolci), 1 pizzico di SALE e ½ litro di LATTE (1). Lavorate il composto (potete usare anche uno sbattitore o il minipimer) fino a che sarà liscio, vellutato e senza alcun grumo.
In una terrina a parte sbattete con una forchetta le UOVA affinché si amalgamino, poi aggiungetele alla pastella (2) e continuate a mescolare aggiungete il BURRO sciolto, coprite la pastella e lasciatela riposare per almeno mezz’ora in frigo.
Ponete a scaldare sul fuoco una padella antiaderente per crepes, fatevi fondere una piccola NOCE di BURRO, e quando sarà ben calda versatevi un mestolino di pastella (3) necessaria a coprire il fondo così facendo: ponete la pastella al centro della padella e poi inclinandola e ruotandola, cercate di distribuirla su tutta la superficie;
Crepes dolci e salate (ricetta base)
in alternativa potete spalmare la pastella con un cucchiaio, o l'apposito attrezzo (4) ( questa operazione deve essere fatta abbastanza velocemente, poiché la pastella, posta sulla padella calda, tenderà a solidificarsi rapidamente impedendovi di spargerla uniformemente sul fondo.) Lasciate cuocere per un minuto  scuotendo la padella di tanto in tanto per fare staccare la crepe dal fondo: non appena sarà dorata, (5) giratela dall’altra parte e attendete che a sua volta assuma lo stesso colore.
Appena pronta, toglietela dalla padella facendola scivolare su di un piatto, (6) e continuate così anche per le rastanti crepes, adagiandole una sull’altra a mano a mano che saranno pronte.

mercoledì 24 ottobre 2012

CREMA ALLA VANIGLIA (Di Giallo Zafferano)


  • Difficoltà:

    Bassa
  • Cottura:
    20 min
  • Preparazione:
    10 min
  • Dosi per:
    4 persone
  • Costo:
    Medio

Salsa alla vaniglia
Salsa alla vaniglia
La salsa alla vaniglia, simile alla crema inglese, è ideale come accompagnamento per svariate tipologie di dolci; è ottima sia calda da nappare su un gelato che al contrario a temperatura ambiente da abbinare a delle crostate o dolci sostanziosi.

Per la salsa

■ PREPARAZIONE

Salsa alla vaniglia
Versare in un pentolino laPANNA E IL LATTE; incidete la mezza stecca diVANIGLIA  per il senso della lunghezza (1), prelevate i semini interni con il dorso del cucchiaio e uniteli alla PANNA E LATTE, unite anche la stecca diVANIGLIA  e portate a bollore a fuoco dolce; spegnete e lasciate in infusione per 30 minuti circa. 
Nel frattempo in una terrina sbattete i tuorli con lo ZUCCHERO (2) aiutandovi con le fruste elettriche o la planetaria, fino a ottenere un composto spumoso e biancastro (3).
Salsa alla vaniglia
A questo punto dopo i 30 minuti di infusione, unite la parte liquida ai tuorli montati filtrandola attraverso un colino (4); mescolate delicatamente con una frusta e rimettete nel pentolino (5) su fuoco molto dolce facendo addensare la crema ma mai portandola a bollore (6); se avete a disposizione un termometro fate attenzione a non superare gli 83°; spegnete il fuoco e travasate in una terrina.
Per un utilizzo immediato, usate la crema per nappare dei dolci o come specchio sul piatto, altrimenti se la volete conservare copritela con della pellicola facendola ben aderire alla crema stessa così che non si formi una patina in superficie.

■ CONSIGLIO

La salsa allaVANIGLIA si conserva in frigorifero per un massimo di tre giorni sempre ben coperta da pellicola o in un contenitore a chiusura ermetica.